Allegri: “Lasciati 4 punti per strada. Dobbiamo recuperarli, a partire dallo Spezia”

La Juve ritrova qualche infortunato, ma sulla formazione l’allenatore non si sbilancia. Sui giovani: “Rovella è partito per non interrompere il percorso di continuità anche se mi è dispiaciuto molto. Di Fagioli sono molto contento e per me resterà”

Una vittoria e due pareggi: è questo il borsino della Juventus nelle prime tre giornate di campionato. Ecco perché alla vigilia dello Spezia Massimiliano Allegri parla di un partita da vincere a tutti i costi, anche se siamo ancora all’alba del campionato: “Come ho sempre detto – dice l’allenatore bianconero – in Serie A bisogna viaggiare a velocità di crociera. I 4 punti persi sono pesanti, ma possiamo recuperarli in altre situazioni. L’importante è dare continuità e fare una striscia di risultati. Giocare contro la Roma dopo la Samp era facile, con lo Spezia invece sarà più difficile: è a 4 punti, fa gol e sta facendo delle buone prestazioni. E’ una partita che va aggredita ma per farlo ci vuole l’atteggiamento giusto fin dal primo minuto”.

DI MARIA IN PANCHINA

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Prima lo Spezia, poi la Fiorentina in trasferta e tra una settimana il Psg a Parigi per il debutto in Champions: Allegri dovrà per forza dosare le energie e in questo senso il recupero degli infortunati è un grosso aiuto: “Di Maria e Fagioli saranno a disposizione per lo Spezia. Bonucci invece sarà con la squadra dopodomani e rientrerà per Firenze. Di Maria dall’inizio? Non esageriamo, diciamo che è disponibile. La formazione non l’ho ancora decisa. Domani saranno importanti i cambi. La competitività all’interno del gruppo è sempre importante e con i 5 cambi si gioca in 15 ormai”.

GATTI SI CANDIDA

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Anche Milik, dopo l’esordio con la Roma, si candida per una maglia da titolare, idem Gatti: “Devo valutare se far partire Vlahovic con Milik o portare Arek in panchina. Di Gatti sono contento, vedrò domani. Abbiamo giocato tre partite non c’è bisogno di riposo. Io devo mettere in campo la miglior formazione perché la gara più importante è sempre quella più vicina”.

ROVELLA VIA, FAGIOLI RESTA

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Poi il discorso scivola sui giovani, tra le uscite e le parole del procuratore di Fagioli, D’Amico (“È più facile dare via un giovane che un calciatore che ha uno stipendio alto”): “Non chiamiamoli giovani ma calciatori, sennò dicono che tendo a sminuirli. Miretti ha fatto una buona partita con la Roma, poi avrà bisogno di recuperare. Se sono bravi con me giocano, lo ho già fatto con parecchi in Serie A. La cosa più importante è vincere le partite, unica cosa su cui non si può discutere. Soulé sta facendo bene ma in questo momento ho fatto altre scelte. Non commento le parole dell’agente di Fagioli, ormai con i social a tutti viene permesso di parlare. Rovella è già partito per Monza, scelta fatta per non interrompere il percorso di continuità anche se mi è dispiaciuto molto. Di Fagioli sono molto contento e per me resterà”.

RITARDO POGBA

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Complimenti per Danilo (“Ha fatto una buona partita da centrale, anche se poi abbiamo commesso un po’ errori. Danilo può giocare terzino destro, sinistro e anche al centro”) e qualche preoccupazione per Pogba, che non ha ancora ripreso a correre ed è indietro rispetto alla tabella di marcia: “Al momento non è disponibile, se tutto procede bene dalla prossima settimana incomincerà un pochino a correre, speriamo di averlo il prima possibile. Come sta vivendo le sue vicende personali legate al fratello? Non l’ho visto perché gli infortunati si allenano a orari diversi”. La sensazione è che difficilmente lo vedremo in campo per Juventus-Salernitana dell’11 settembre. Infine il mercato: “Di Paredes non parlo, è un giocatore del Psg”. La sua speranza, però, resta quella di poterlo fare presto.

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