Massimiliano Allegri, 49 anni. Ansa
“Se vinciamo, che giochi o no Higuain non frega a nessuno, invece se perdiamo… È normale e ci sono abituato. Devo sperare che si vinca sempre, così le critiche non ci sono”. Allegri, alla vigilia di Palermo-Juve, spiega il suo punto di vista sulle accuse a lui rivolte dopo la sconfitta con l’Inter ormai dimenticata (o quasi). Intanto, in Sicilia, il Pipita giocherà: “Potrebbe far coppia con Mandzukic”, annuncia il tecnico. Fuori Dybala, dunque, ancora a secco di gol: “Non ha bisogno di trovare una posizione diversa, dopo un’annata straordinaria alla Juve è normale che sia più difficile e gli manca il gol, ma quest’anno ha le attenzioni di tutti e spesso lo triplicano, ma per noi è un vantaggio. Valuterò se domani giocherà, potrebbe partire dalla panchina ma non è detto. Non è nervoso, il gol più lo cerchi meno lo trovi, ma comunque arriverà, non so se domani o martedì ma tornerà. Senza di lui si cambia qualcosa, ma niente di trascendentale”. Panchina anche per Cuadrado: “Nessun caso, ha avuto problemi familiari: non giocherà titolare, magari troverà spazio durante la partita”. In difesa fuori Chiellini: “Riposa lui stavolta”. Niente spazio per le polemiche: “Niente conferenza per Sarri? Mi spiace per i giornalisti che non lo troveranno, io ci sono sempre”.
Segue il servizio completo
