Allegri: “Inter gara scudetto Pipita-Mandzu? Possibile”

È solo la quarta giornata, ma già il primo bivio della stagione bianconera. “È il primo snodo per lo scudetto – almeno per noi -, troveremo una grande Inter e vincere sarebbe un bel colpo. Con questa gara, avremo già affrontato 4 delle prime 7 squadre di Serie A”. Massimiliano Allegri vede il traguardo finale, predica equilibrio e benedice il turnover: “In un campionato capitano 3-4 momenti in cui portare a casa i tre punti può dare una svolta alla stagione, domani è uno di questi. È impensabile vincere 50 partite di fila, gli unici che giocano di sicuro sono Lichtsteiner e Khedira, ci sarà qualche cambio, giochiamo ogni 3 giorni. La panchina non è una bocciatura ma una scelta dell’allenatore, a marzo i campionati si vincono con le panchine, l’anno scorso Zaza e Lemina ci hanno dato punti importanti”.

PIEDI PER TERRA — “Ho sempre chiesto equilibrio, l’ansia non fa parte di me, il calcio dà opportunità di rivincite immediate, il mio sfogo dopo il Siviglia era per riportare tutti coi piedi per terra. Le vittorie vanno conquistate sul campo, giocate e combattute, nessuno ci regala nulla, altrimenti passa un messaggio sbagliato”.

OBIETTIVO LEGGENDA — “Il primo obiettivo è il sesto scudetto, sarebbe qualcosa di straordinario e leggendario, la Champions è diversa, gli episodi sono determinanti, ecco perché non dobbiamo mai perdere di vista il nostro obiettivo principale, lo scudetto. Quest’anno per noi sarà più difficile, le altre quadre di sono rinforzate”.
ALTRA INTER — “Che siamo favoriti lo dite sempre voi. Ma sappiamo che l’Inter non è quella di Europa League e nemmeno quella di Pescara. Loro avranno voglia di rivalsa per dimostrarsi al pari della Juve, noi sappiamo che siamo valutati in base al risultato: contro il Siviglia loro hanno fatto un tiro, noi abbiamo avuto 7 palle gol ma non abbiamo vinto, non si può definire fallimento se no andiamo fuori di testa. Può capitare una partita senza fare gol”.
FORMAZIONE — “Tutti convocati, compreso Dani Alves, dalla prossima torna anche Sturaro (oggi in campo con la Primavera, n.d.r). Higuain e Mandzukic insieme? Possibile, li ho provati a Modena, con loro può giocare anche Dybala. Paulo si abbassava anche l’anno scorso, non ha cambiato posizione, poteva fare gol col Sassuolo e contro il Siviglia, è un momento in cui non riesce a fare gol, ma capita. Pjaca? Sta crescendo molto come altri, a breve verrà sfruttato di più come Cuadrado, faccio le mie scelte in base alla partita. Pjaca sarà uno dei giovani più forti a livello europeo. Il turnover ci permette di giocare ogni 3 giorni con la stessa intensità”.
ANCORA 3-5-2 — “L’idea di cambiare sistema di gioco l’ho avuta, bisogna provare e fare i passi giusti, togliere certezze a questa squadra è rischioso, bisogna avere la fortuna di farlo al momento giusto. Domani sarà ancora 3-5-2”.
PUBBLICO ESIGENTE — “È normale, c’erano tante aspettative per il debutto in Champions, tutti si aspettavano un 2-0 per noi dopo 20 minuti, ma il sostegno del pubblico è importante per noi e lo sarà da qui a fine stagione”.

 Alberto Mauro 

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