Allegri ha Pjanic e Marchisio “Primi o secondi non conta”

21 novembre 2016 – SIVIGLIA (Spagna)

Max Allegri, 49 anni. Lapresse

Max Allegri, 49 anni. Lapresse

Siviglia, stadio Sanchez Pizjuan, brutti ricordi. Qui la Juventus l’anno scorso perse 1-0 nell’ultima gara della prima fase di Champions e soprattutto perse la testa del girone. Brutti ricordi e brutto momento, non per una questione di risultati, ma perché Massimiliano Allegri, oltre a Dybala, dovrà fare a meno anche di Higuain, che ha avuto un problema alla coscia sinistra. “Come giocherò? Semplice: o con Cuadrado vicino alla punta o con tre attaccanti”. Il tecnico non chiarisce il dubbio modulo (3-5-2 o 4-3-3) però dà alcune indicazioni utili: “Chiellini ha recuperato ma domani partirà in panchina, Higuain ha preso una botta, ieri era in dubbio ma stamattina abbiamo capito che non era in grado di giocare, tra l’altro il dolore è in una zona della coscia dove aveva già preso un colpo con l’Argentina, sarebbe stato rischioso farlo giocare e così ho fatto questa scelta, anche perché ci aspetta un periodo duro e importante e non potevo rischiare di perderlo per un mese. Marchisio e Pjanic stanno bene e giocheranno, in caso di tridente a destra ci sarà Cuadrado, dall’altra parte Sturaro, Kean o Alex Sandro”.

NON SERVE L’IMPRESA — Allegri vuole una vittoria per la qualificazione matematica, poi si penserà al primo posto: “Tatticamente il Siviglia ti concede qualcosa ma ha giocatori molto bravi davanti. Senza Dybala e Higuain non ci vuole un’impresa, i giocatori che ci sono sono in grado di fare una partita importante, l’unico risultato che ci darebbe la qualificazione matematica è la vittoria. Affrontiamo una squadra che non ha ancora preso gol, che fa bene sulle palle inattive e ha molta fisicità. L’obiettivo è vincere in trasferta e fare una grande partita, d’altronde sappiamo che per passare il turno tra domani e la prossima con la Dinamo Zagabria una dobbiamo vincerla. Sarà una partita equilibrata, cercheremo di sfruttare le loro lacune in fase difensiva. L’anno scorso qui abbiamo perso ma fatto una delle nostre migliori partite, la differenza è che allora eravamo già qualificati, adesso no. Dobbiamo fare grande partita senza stare a pensare troppo”.

dalla nostra inviata Fabiana Della Valle 

Precedente Milan, Berlusconi ringrazia i tifosi: «Commosso fino alle lacrime» Successivo Campionati in Europa, Isole Far Oer: prosegue il duello Vikingug-Klaksvik