Il tecnico della Juventus ha parlato prima della partita di Coppa Italia contro l’Atalanta: «Con Patrice siamo stati chiari: deve dirci cosa vuole fare. Spalletti allenerebbe la mia squadra? Ha ragione, siamo professionisti»
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Il tecnico della Juventus ha parlato prima della partita di Coppa Italia contro l’Atalanta: «Con Patrice siamo stati chiari: deve dirci cosa vuole fare. Spalletti allenerebbe la mia squadra? Ha ragione, siamo professionisti»
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ROMA – «Contro l’Atalanta farò molto turnover. Abbiamo dei giocatori acciaccati e altri che devono giocare come Dybala». Parola di Massimiliano Allegri che ha parlato in conferenza stampa prima della sfida di Coppa Italia contro l’Atalanta di Gasperini. Non ci sarò Evra, al centro delle voci di mercato su un suo possibile addio a gennaio: «La situazione del ragazzo è invariata rispetto a due giorni fa. Le cose con lui sono molto chiare e lui lo è stato con me. Si è preso del tempo per decidere se andare via o rimanere. E quindi è giusto che rifletta con calma e serenità».
«SPALLETTI HA RAGIONE, SIAMO PROFESSIONISTI» – Allegri ha anche commentato le parole di Spalletti che aveva aperto alla possibilità di allenare la Juventus in futuro: «Luciano ha ragione, siamo dei professionisti. L’importante è che quando si lavora per un club si dia tutto per i tifosi e per la società. Il discorso di non andare ad allenare una squadra per motivi di cuore è un qualcosa che appartiene al passato. Higuain arrabbiato per la sostituzione? Si gioca in undici e quindi è normale che chi è in campo vuole continuare a giocare e chi è in panchina vuole entrare. Io faccio delle scelte e da parte di tutti i miei giocatori ci deve essere serenità e rispetto per le mi decisioni. Se gioca Higuain o Mandzukic per me è lo stesso, mi fido di entrambi», ha concluso Allegri.
