Allegri: «Dybala arrabbiato? Tutto normale. E potrei restare alla Juventus ancora a lungo»

Juventus
Allegri: «Dybala arrabbiato? Tutto normale. E potrei restare alla Juventus ancora a lungo»
© LaPresse

Il tecnico evita la polemica dopo la stretta di mano negatagli dall’argentino e allontana le voci di un divorzio

Sullo stesso argomento

REGGIO EMILIA – La Juventus è tornata a ruggire e dopo il ko sul campo della Fiorentina sono arrivate tre successi di fila: con la Lazio allo Stadium, poi il bis casalingo contro il Milan nei quarti di Coppa Italia e infine l’acuto in trasferta nella tana del Sassuolo che ha consentito ai campioni d’Italia di allungare sulla Roma battuta a Genova dalla Sampdoria. Eppure Massimiliano Allegri tiene tutti sulla corda: «Il campionato è ancora lungo – ha detto dopo il match di Reggio Emilia il tecnico bianconero nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport – la squadra ha fatto bene, solo nel finale del primo tempo abbiamo sbagliato troppo. Nella ripresa abbiamo fatto di nuovo bene, era importante non subire gol. Dobbiamo migliorare sotto porta, perché creiamo tanto ma realizziamo poco. I ragazzi sono stati molto bravi nella costruzione di gioco e poi ci siamo compattati molto bene quando la palla era tra i piedi dei nostri avversari».

LE STATISTICHE DEL MATCH

Tutto perfetto? Quasi, perché a creare qualche tensione però è arrivato il gesto di Dybala«Non mi ha dato la mano quando è uscito? Era arrabbiato ma è giusto così. Tutti i giocatori vorrebbero restare in campo, ha fatto una buona prestazione ma Cuadrado e Mandzukic avevano ancora forza nelle gambe e ho tolto lui. Può capitare un momento in cui ci si arrabbia con il mister». Tornando al calcio giocato, uno dei motivi della svolta sembra il passaggio allo spregiudicato 4-2-3-1 che sembra calzare a pennello ai due mediani: «Pjanic rende di più con questo modulo? Lui è cresciuto così come Khedira: si stanno trovando molto bene. Dobbiamo migliorare in fase di possesso ma stiamo crescendo. Stiamo giocando bene ma questo non vuol dire che gli altri sistemi di gioco verranno abbandonati. Dobbiamo continuare così e avere questo atteggiamento. La disponibilità di Mandzukic? Sono contento della disponibilità di tutti. Poi Mario ha grande tecnica, dispiace perché non ha segnato e dopo una gara del genere meritava il gol»

Infine chiusura sul suo futuro, con Allegri che sembra per il momento allontanare le voci di un divorzio a fine stagione: «Il rinnovo? Ho ancora un anno e mezzo di contratto, sto bene qui e sono in sintonia con la società. Non ci sono problemi, dobbiamo solo pensare alla stagione: dobbiamo affrontare questi ultimi 4 mesi con grande entusiasmo e non essere conservatrici. Questo è il mio terzo anno qui e magari c’è la possibilità di andare avanti insieme per molto tempo, dipenderà da me e dalla società».

TUTTO SUL CALCIOMERCATO

JUVENTUS, GLI OBIETTIVI DI MERCATO:

Precedente Serie A Sassuolo, Di Francesco: «Non c'è stata partita con la Juventus» Successivo Serie A, Del Neri: «L'Udinese ha tanto carattere»