Allegri: “Distorsione a una caviglia per Vlahovic, difficile che ci sia con l’Inter”

Così l’allenatore della Juve nella conferenza stampa pre-partita: “Noi dobbiamo preparare le partite con serenità e voglia di rivalsa, per raggiungere un obiettivi importanti”

È ancora derby d’Italia, il quarto stagionale. Ma stavolta in palio c’è il biglietto per la finale di Coppa Italia. Appuntamento domani sera a San Siro, molto probabilmente senza Dusan Vlahovic, infortunatosi nell’allenamento del mattino. “Dusan si è procurato una distorsione e difficilmente sarà della partita. Se non recupera bene, gioca Milik. Chiesa e Kostic sono ok, mentre Kean starà fuori ancora dieci giorni. Di Maria è straordinario e può fare la differenza anche in mezzora come ha dimostrato contro il Napoli. Deciderò domani se puntare o meno sul tridente. Miretti sta meglio e anche Iling è di nuovo centrato come a inizio stagione. Sì, in porta ci sarà Perin. Pogba? Paul può giocare uno spezzone”, spiega Massimiliano Allegri.

SOTTO CON L’INTER

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“Sarà una bellissima partita – continua il tecnico – e faremo il possibile per andare in finale. Faremo il possibile perché l’impossibile non si può. Ci prepariamo con serenità e rivalsa, è un obiettivo importante. Se saremo bravi e fortunati passeremo, altrimenti faremo i complimenti all’Inter. Ma dopo la Coppa Italia, dovremo riprendere il cammino in campionato e arrivare secondi anche per garantirci la Supercoppa. Lavoriamo per i trofei, Coppa Italia e Europa League”.

LO SPIRITO

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“Tensione? Noi – sottolinea Allegri – dobbiamo continuare a lavorare sul campo, le lamentele non portano da nessuna parte. Non dobbiamo sprecare energie, bisogna accettare nel bene e nel male quello che succede. Noi dobbiamo essere arrabbiati perché abbiamo perso un punto contro il Napoli per responsabilità nostra e non per altri. Al 93’ se non puoi vincere, non devi perdere. Se abbiamo sbagliato alzandoci dalla panchina, cercheremo di migliorare anche questo. Noi dobbiamo tenere un comportamento esemplare. Quello che è successo all’andata fa parte del passato, grazie alla Juventus e al sistema di telecamere all’avanguardia dell’Allianz Stadium sono state individuate e punite 171 persone”

IL FUTURO DI MAX

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Dalla Coppa Italia al futuro di Allegri alla Juventus, sotto contratto per altri due anni. “Restare anche in caso di stagione senza Europa? Io ho un contratto con la Juve e mi sento un privilegiato, 7 anni qui è per poche persone. Nell’arco della vita ci sono dei momenti di difficoltà, bisogna affrontarli con le spalle larghe e con le idee chiare per progettare il futuro. Io sono un aziendalista e mi sento la responsabilità, devo dare valore ai giocatori. Pensiamo a finire bene la stagione, in campionato e nelle Coppe. Poi bisogna avere le idee chiare sulla prossima stagione, con tutta serenità e con la consapevolezza che la Juve deve tornare a vincere”.

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