Allegri: “Di Maria ha recuperato. Bonucci? Forse me lo tengo per Parigi”

L’allenatore bianconero alla vigilia della sfida con la Fiorentina: “Il mercato? Rispettato l’obiettivo di tenere i giovani in rosa”

Il mercato è finito e la Juventus adesso è al completo. Massimiliano Allegri volerà a Firenze con la rosa finalmente al completo, a parte qualche defezione dovuta agli infortuni, e il tecnico ha avuto dallo shopping tutto ciò che voleva.

Equilibrio e giovani

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Infatti si dice “contento”, anche se non chiarisce se secondo lui adesso il gap con Milan e Inter, le sue favorite per lo scudetto, è stato colmato: “Ci mancano Pogba e Chiesa, guardiamo le cose reali, a fine stagione si darà un giudizio, anche perché ci sono sempre gli imprevisti da gestire. Non serve dire ora che la Juve è meglio di Inter e Milan, bisogna lavorare. Però sono soddisfatto, quando crei una rosa devi cercare di equilibrarla nei ruoli. All’inizio della stagione avevamo l’obiettivo di tenere i giovani e ci siamo riusciti. Sono stati cambiati i giocatori ma per questioni di caratteristiche. È difficile dare un voto al mercato, però la società ha lavorato molto sia in entrata sia in uscita, sono arrivati i giocatori che volevamo”. La sorpresa dell’ultimo giorno è stata la partenza di Zakaria, arrivato a gennaio scorso: “Il ragazzo si è sentito un po’ chiuso ed è voluto andare via, faccio un grande in bocca al lupo a lui e Arthur, loro sono contenti. Con il recupero di Pogba e Chiesa saremo al completo”.

Rientri e forfeit

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L’ultimo regalo del mercato è Leandro Paredes, che domani potrebbe fare il suo debutto in bianconero: “Paredes è arrivato con grande entusiasmo, aumenta la qualità dei nostri centrocampisti, ora aspettiamo il rientro di Pogba ma abbiamo giocatori con caratteristiche diverse: è una buona miscela. La formazione però devo ancora deciderla, a volte la sapete prima voi di me”. Allegri lascia molti dubbi in tutti i reparti, anche se ammette che “ci sarà qualche cambio, perché rigiochiamo a Parigi dopo neanche 72 ore”. Tra i recuperati ci sarà Bonucci, out invece Szczesny e Rabiot: “Leo sta bene, valuterò se farlo giocare domani o a Parigi. Tek (Szczesny) non ci sarà, ha una forte distorsione e i tempi di recupero dipendono da come evolverà la situazione. Di Maria può giocare tra i 45 e i 70 minuti anche se non è in condizioni ottimali. Mancherà Rabiot, che mercoledì ha preso in colpo e gli si è gonfiata la coscia”.

Vlahovic sì o no

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Infine Vlahovic, che torna nella sua ex città ma Allegri insinua il dubbio che possa riposare: “Mi avete dato una buona idea, ci penserò, devo capire se è meglio tenerlo fuori o farlo partire titolare. Vedremo domani, lui e Milik possono anche giocare insieme”.

Solidità e scudetto

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La Fiorentina è sempre un avversario tosto, anche se arriva dalla sconfitta con l’Udinese: “La partita di domani è la più difficile, a Firenze sono sempre gare complicate, però anche la Salernitana è una buona squadra, quindi anche la prossima sfida non sarà facile. Per noi è importante fare risultato. La vittoria dello scudetto passa dalla solidità che la squadra deve avere, su questo stiamo crescendo e si passa anche attraverso i momenti di difficoltà come con lo Spezia”.

Dybala, zero rimpianti

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Infine Kean e Dybala: “Moise non ha avuto reazioni dopo il cambio, o almeno io non me ne sono accorto, ma il ragazzo è sereno e tranquillo. Nella vita non si devono avere rimpianti, sono contento per Paulo e la Roma in testa non è una sorpresa. Il campionato è lungo, abbiamo buttato 4 punti ma possiamo recuperarli”.

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