Allarme Nazionale: in A spariti i gol italiani, il miglior bomber è Bernardeschi (in Canada)

ROMA – Il dato è impietoso e fotografa quanto grande sia la difficoltà del lavoro di Roberto Mancini, ct della Nazionale espressione di una Serie A che, nei suoi primi tre turni, in campo ha registrato soltanto il 33% di giocatori italiani. Ancora più preoccupante la situazione che riguarda gli attaccanti, annoso problema della Nazionale campione d’Europa, tuttora frustrata dalla seconda, consecutiva mancata qualificazione alla fase finale del Mondiale. Nei 270′ minuti che hanno preceduto la quarta giornata, nessun bomber tricolore ha segnato più di una rete. Brillano Vlahovic e Kvaratskhelia (3), tallonati a quota 2 in rigoroso ordine alfabetico da Arnautovic, Henry, Lautaro, Nzola, Osimhen e Rebic.

I gol della bandiera italiana, è il caso di dirlo, sono stati realizzati da Immobile, Colpani, Mandragora, Simone Bastoni, Berardi, Udogie, Sernicola, Bianchetti, Bonaventura, Bonazzoli, Cristante, Frattesi, Lasagna, Masina (nazionale marocchino che ha anche la cittadinanza italiana), Parisi, Pinamonti, Politano, Toloi, capitano dell’Atalanta e azzurro campione d’Europa. In questa fine agosto, l’azzurro più prolifico è Federico Bernardeschi (5 gol in 7 incontri), ma gioca in MLS, nel Toronto, insieme con Lorenzo Insigne (4 gol in 7 gare); nei primi cinque tornei continentali, svetta Vincenzo Grifo, 3 gol in 4 partite con il Friburgo, terzo in Bundesliga; in Inghilterra, Gianluca Scamacca ha già al suo attivo due reti, segnate l’una all’andata e l’altra al ritorno nel playoff di Conference League che ha visto la qualificazione del West Ham a spese del Viborg.

In Serie B, al momento il capocannoniere è Cedric Gondo, 4 gol, ivoriano con cittadinanza italiana in prestito all’Ascoli dalla Cremonese; Favilli, Brunori, Enrico Baldini, Forte, La Mantia e Antenucci promettono bene essendo a quota 2 dopo 3 giornate. Qualcosa ci dice che, se in Serie A l’andazzo non cambierà, non soltanto Nicolato, ct dell’Under 21 qualificata alla fase finale dell’Europeo 2023, ma anche Mancini setaccerà il secondo campionato professionistico italiano. Sperando che nel primo, grazie alla Roma si rilanci ai massimi livelli Andrea Belotti, smanioso di riguadagnare il tempo perduto.

Mancini: "Giocatori italiani all'estero? É positivo"

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Mancini: “Giocatori italiani all’estero? É positivo”

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