Alla fine arriva Alexis, l’uomo dei gol pesanti: da Rio Ave alla Roma

Pioli l’ha fotografato come meglio non si può, raccontandone soprattutto l’ultimo periodo. “Saelemaekers è un giocatore imprevedibile”. Di quelli che un giorno tirano schiaffi, pungono e fanno male, mentre altri non li vedi proprio. Fuori dopo un’ora senz’arte nè parte. Sabato ha scelto la prima opzione. Il belga ha riacciuffato la Roma all’ultimo secondo con un inserimento da ala pura. Alexis, scaltro e furbo, ha approfittato di una palla lenta di Leao per sbucare alle spalle dei difensori e centrare l’1-1, salvo poi esultare a braccia larghe con quel sorrisetto tipico di chi sa di aver sorpreso tutti, nel bene e nel male.

Risolutore

—  

Saelemaekers è l’equilibratore di Pioli, il giocatore che tiene botta alle sgroppate dell’asse mancino, anche se nell’ultimo periodo ha indossato anche le vesti di risolutore. L’ultima rete l’ha siglata a Roma, mentre la prima di quest’anno è arrivato al Maradona contro il Napoli, con uno slalom che ha sorpreso tutti. Dopo il guizzo, Alexis ha indicato lo scudetto con una calma zen di tutto rispetto, come a dire “i campioni d’Italia siamo noi”. Almeno per un altro po’.

Gol pesanti

—  

Una volta si è paragonato a Forrest Gump, e il motivo è intuibile: Alexis corre più degli altri e non si ferma, guai a farlo. Neanche sotto la pioggia. Il secondo dei dieci guizzi con il Milan è arrivato in Portogallo, contro il Rio Ave, sotto il diluvio, ai playoff di Europa League. Pioli ha ricordato spesso che il cammino europeo è iniziato lì, dopo la serie infinita di rigori in quel piovoso ottobre 2020. Saelemaekers segnò il primo gol della sfida, decisivo ai fini del 2-2 finale. Da lì, altre otto reti in più di 130 partite. Sette hanno portato punti: oltre Rio Ave e Roma, ci sono anche Sassuolo (2-1, 2020), di nuovo la Roma (3-3, 2020) e il Genoa in Coppa Italia (gennaio 2022). Senza contare il gol dell’1-1 contro il Salisburgo ai gironi di Champions di quest’anno e la rete del 2-0 alla Dinamo Zagabria, in un match finito 3-1. L’ultima curiosità riguarda la sorte: quando segna Alexis, il Milan non perde mai. Sette vittorie e tre pareggi. L’uomo dei gol pesanti che corre, non si ferma e porta bene, come Forrest Gump.