Agnelli: “L’anno prossimo voglio tornare a Villar Perosa con almeno un trofeo”

Dopo due anni la Juventus è tornata a battezzare l’inizio della nuova stagione a Villar Perosa. Il tradizionale appuntamento a casa Agnelli, saltato negli ultimi due anni a causa dell’emergenza sanitaria, è tornato d’attualità alla vigilia di un’annata simbolica, visto che nel 2023 si celebrerà il centenario della proprietà della famiglia Agnelli.

Juve, il discorso di Agnelli alla squadra: “Villar Perosa è un pezzo di storia”

Al termine del lungo pomeriggio in cui giocatori, staff tecnico e dirigenti della Juve sono stati circondati dall’affetto dei tifosi, il presidente Andrea Agnelli ha tenuto un significativo discorso alla squadra, abbracciando presente e futuro:
Che cos’è Villar Perosa per la Juve? Un pezzo di storia, tutte le nostre squadre sono venute qua in ritiro dagli anni ’50 ai metà anni ’90 quando il calcio ha cominciato ad aprirsi e a globalizzarsi. Da questo campo sono passati tanti campioni: da Sivori a Platini, da Zidane a Del Piero, Baggio, Scirea e tutti quanti. Chiunque abbia vestito la maglia bianconera dagli anni ’50 ad oggi è passato dallo stesso campo e dallo stesso spogliatoio di oggi. Noi abbiamo scelto di rispettare la tradizione unica, solo noi abbiamo una partita che permette un contatto diretto, vero e reale con i tifosi. Abbiamo sempre pensato che fosse piacevole fare un passo nella casa del Senatore che è proprio qui sotto“.

Juve, festa a Villar Perosa: Locatelli e Bonucci in gol, poi l'invasione dei tifosi

Guarda la gallery

Juve, festa a Villar Perosa: Locatelli e Bonucci in gol, poi l’invasione dei tifosi

Juve, Andrea Agnelli omaggia la Famiglia a Villar Perosa

Agnelli ha poi voluto ricordare chi ha fatto grande la Juve in passato, dal fondatore della Fiat Giovanni Agnelli, fino all’Avvocato e a Umberto, padre dell’attuale presidente bianconero: “Quest’anno abbiamo deciso di venire qua nella Cappella di famiglia, perché il 2023 segnerà un anno molto importante: sarà il centesimo di proprietà della famiglia Agnelli nella Juventus. Siamo la più lunga proprietà di qualsiasi club sportivo e disciplina al mondo: nessuno ha una proprietà così. Se la Juve è quella che è, lo dobbiamo anche a chi riposa qui dentro: dal Senatore Agnelli, fondatore della FIAT, a suo figlio Edoardo che ha creduto tantissimo nello sport, sicuramente passando, nel secondo Dopoguerra, dall’Avvocato, mio zio, a mio padre”.

Agnelli: “Dobbiamo tornare a vincere”

Infine non poteva mancare un appello alla squadra, chiamata a dare qualcosa in più proprio per omaggiare i 100 anni di proprietà della famiglia Agnelli per tornare a sollevare almeno un trofeo:Pensare che questa è la stagione che ci conduce ai 100 anni mi ha portato alla decisione di tornare a Villar Perosa, mi auguro che sia d’auspicio per portare qui, l’anno prossimo, uno o più trofei. Oggi è l’avvio di un anno importante: il modo migliore per onorarlo sarà quello di pensare continuamente a chi ha fatto grande il club“.

Locatelli si prende la Juve: "Voglio responsabilità. E sui nuovi..."

Guarda il video

Locatelli si prende la Juve: “Voglio responsabilità. E sui nuovi…”

Precedente Roma, Wijnaldum a Villa Stuart per le visite mediche. Poi a Trigoria per firmare Successivo Kostic+Morata: strategia Juve per il doppio colpo