Addio a bomber Gritti, era in stato vegetativo dal 2012

Leonardo, 47 anni, si è spento nella casa di cura Cerruti di Capriate San Gervasio. Nove anni fa fu colpito da infarto dopo una partita e non si era più ripreso

Bomber Leo ha smesso di combattere. Se ne è andato nella notte tra domenica e lunedì, dopo nove anni trascorsi in stato vegetativo. Leonardo Gritti, 47 anni, era un attaccante col fiuto del gol e il calcio nelle vene. La Serie B col Monza l’apice di una carriera che lo ha visto anche a Leffe, Trevigliese e Arzago. Gli infortuni lo avevano di nuovo relegato in provincia dove aveva aperto locali a Treviglio, Arzago d’Adda e Casirate, ma col calcio non aveva mai smesso. Fino a quel 7 giugno 2012.

La malattia

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Quella sera fu colpito da infarto al termine di una partita di un torneo amatoriale estivo organizzato sul campo dell’US Arzago. Da lì il buio. I continui ricoveri in varie strutture fino alla sua dimora definitiva, una stanza del reparto vegetativi della Rsa Cerruti di Capriate San Gervasio, dove si è spento. Nel giro del calcio lombardo aveva un nome e amici ed ex compagni gli sono sempre rimasti accanto, fondando anche il gruppo Leo9 (il suo numero di maglia) dedito ad attività benefiche e all’organizzazione, ogni anno, della sua festa di compleanno. Lascia i genitori e il fratello. Il funerale domani alle 15.30, a Treviglio.

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