Adani: “Inzaghi con Bellanova ha sbagliato tutto. Mentalità perdente”

L’analisi di Adani su Inter-Empoli: “E’ stata una brutta partita quella dell’Inter, una delle più brutte degli ultimi anni”

Intervenuto negli studi della Bobo TV, Lele Adani, ex calciatore, ha analizzato così la sconfitta dell’Inter ai danni dell’Empoli: “E’ stata una brutta partita quella dell’Inter, prima, durante e dopo: è stata veramente una delle più brutte partite degli ultimi anni. E’ stata gestita male durante il primo tempo, una squadra poco ispirata, mai precisa e pericolosa contro una squadra che vale 1/100: ancora peggio è andata poi quando è rimasta in 10 nelle scelte, nelle valutazioni  e nell’interpretazione. La prestazione dell’Inter è stata molto negativa. L’Inter in 10 ha i mezzi per essere superiore all’Empoli, non può la stessa squadra che andava a Barcellona a fare quella partita e che vinceva la Supercoppa cinque giorni fa avere un atteggiamento così lontano dalla sua statura.

L’ha avuto nell’approccio sbagliato, nella gestione della partita e nel momento cruciale l’Inter ha dimostrato di essere piccola, più piccola dell’Empoli. Chi deve dare un segnale ad un certo punto? Il capo del gruppo, l’allenatore. Noi eravamo allo stadio e abbiamo visto questo: nel momento dell’espulsione ha urlato a Bellanova “dai che entri”, non aveva ancora i parastinchi. La reazione dell’allenatore quindi è: tolgo un attaccante e metto un quinto. L’Inter ha diversi giocatori forti, anche fuori: ci sono due calciatori secondo me che in quel momento erano sbagliati, Gagliardini e Bellanova, non ti servono. Se sei in 10, metti uno con più qualità e sopperisci all’inferiorità numerica.

L’Inter fa 20 minuti del secondo tempo senza sviluppo tecnico e possibilità di verticalizzare: tu mi devi dire come puoi pareggiare. Puoi concedere palleggio, ma quando recupero livello l’inferiorità avendo giocatori di qualità e forza. La scelta di Bellanova parte perdente per mentalità. Poi prendi gol e meriti di prenderlo: se non lo fai, lo prendi, è il calcio. E dopo è tutto basato sulla casualità, non più mentalità: anzi confermi, perché ha messo dentro tutti gli attaccanti perché sei costretto. L’Inter ha fatto una bruttissima figura: tutto prende un peso più grande perché quattro giorni fa si festeggiava tutti. Secondo me Inzaghi, nel secondo tempo, col sistema che ha scelto, ha tolto la mentalità: ha detto all’Empoli di avere paura. L’Inter non può temere l’Empoli neanche in 8″.

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