Abramovic, sequestrate 12 proprietà: c’è anche un castello

LONDRA (Inghilterra) – Continuano a essere sequestrati i beni di Roman Abramovic per via dei suoi presunti legami con Vladimir Putin. Il presidente del Chelsea, che sta prendendo parte ai colloqui di pace, deve fare adesso i conti con nuove sanzioni arrivate dalla Francia, che lo ha privato di ben 20 miliardi di sterline tra contanti e proprietà. Lo ha confermato il Ministero dell’Economia e delle Finanze di Parigi, che ha bloccato 12 proprietà dell’oligarca russo, negandogli la possibilità di venderle o affittarle. Una lista che include “case, superyacht ed elicotteri“, per un ammontare di oltre 25 miliardi di euro.

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Le sanzioni ad Abramovic

Ci sono 33 proprietà complessivamente che sono state congelate nell’ambito delle sanzioni verso gli oligarchi russi, come parte del programma contro Mosca, in risposta alla sua invasione dell’Ucraina. Queste includono la villa del proprietario del Chelsea di Cap d’Antibe, lo “Chateau de la Croe”, e un resort vicino Cannes che un tempo era la residenza estiva del Duca e della Duchessa di Windsor. Abramovic aveva speso 30 milioni di sterline per restaurare il castello e ora si stima che valga almeno il triplo.

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