A Pesaro la Disneyworld del futsal: 4 squadre a giocarsi lo scudetto. Ecco chi sono…

Pesaro , Eboli, Came Dosson e Meta Catania (con Biagianti). Due semifinali andata e ritorno (giovedì e venerdì), due finali andata e ritorno (domenica e lunedì) per decretare la squadra campione d’Italia…

Il calcio a 5 come la Nba. A Pesaro c’è la Disneyworld del futsal: quattro squadre a giocarsi lo scudetto in un’inedita Final Four, scelta – quella della Divisione – resasi necessaria per i tanti casi di positività nel Petrarca Padova che avevano portato al rinvio di tre settimane del quarto di finale contro la Feldi Eboli. Non c’era più il tempo materiale per recuperare e giocare le serie di semifinale e finale tradizionali, così si è scelto di creare una “bolla” nelle Marche: per le finaliste, quattro partite in cinque giorni. Due semifinali andata e ritorno (giovedì e venerdì), due finali andata e ritorno (domenica e lunedì) per decretare la squadra campione d’Italia. Dopo la mancata assegnazione dello scudetto 2020 (al Pesaro era stato riservato “solo” il posto in Champions League) c’era una finale che tutti pronosticavano, quella tra lo stesso Pesaro e l’AcquaeSapone: gli abruzzesi, invece, sono stati sorprendentemente eliminati nei quarti dalla Meta Catania, dove da quest’anno gioca anche Marco Biagianti, storico capitano della squadra di calcio a 11 ma che è passato al futsal.

Griglia di partenza

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Il Pesaro parte con i favori del pronostico: la squadra di Fulvio Colini, ultima squadra a vincere lo scudetto nel 2019 (proprio in casa dell’AcquaeSapone) ha già portato a casa la Coppa Italia a Rimini, battendo in finale la Feldi Eboli. E proprio i campani contenderanno all’Italservice un posto in finale, che per la Feldi sarebbe la prima in assoluto. Ci sarà sicuramente un nome nuovo dall’altra parte del tabellone: la Meta Catania se la vedrà invece con la Came Dosson, squadra della provincia di Treviso, che cinque anni fa a Pesaro vinse una Coppa Italia di Serie A2 e che, con una gestione oculata del budget e senza spese folli, si è assestata tra le big del calcio a 5 italiano. Al termine delle due partite nel giro di 24 ore, andrà in finale chi avrà segnato più gol, ovviamente senza contare le reti in trasferta visto che si gioca in campo neutro: in caso di parità dopo 80 minuti, supplementari, qualora persistesse la parità passerebbero le meglio piazzate alla fine della regular season (Pesaro e Came). In finale, invece, in caso di parità dopo due partite e supplementari, si andrà ai rigori.

Bergamini

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Sarà il primo scudetto della presidenza di Luca Bergamini, da gennaio nuovo numero uno della Divisione Calcio a cinque. “Le squadre sono state le vere attrici della stagione e a loro va il nostro grande ringraziamento – spiega -. Se il calcio a 5 continua a vivere è solamente in virtù del costante e incredibile impegno da parte di tutti i nostri club, mossi dalla passione e dall’amore per la disciplina a rimbalzo controllato. Sentimenti che animano anche l’operato della Divisione, che nell’immediato futuro vuole diventare sempre più il punto di riferimento costante per tutte le società che praticano attività di calcio a 5”. La semifinale di ritorno tra Pesaro ed Eboli e le due finali in diretta su RaiSport; le altre tre gare su Facebook, alla pagina PMG Sport Futsal.

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