A gennaio senza Kessie, Bennacer, Ballo-Touré e un vice Theo. Ecco i rimedi di Pioli

La Coppa d’Africa non farà “strage” soltanto in mediana, ma inciderà anche in difesa, togliendo al Milan il terzino senegalese. Da Kalulu a Bakayoko e Krunic, il tecnico prepara l’assetto d’emergenza

“Sos” Coppa d’Africa. Il Milan guarda a gennaio con la lavagnetta degli schemi a portata di mano e un po’ di preoccupazione. Pioli dovrà fare qualche manovra in più e tenere le dita incrociate, soprattutto in mezzo e sulla sinistra. Breve recap: Bennacer, Kessie e Ballo-Touré prenderanno parte alla manifestazione con Algeria, Costa d’Avorio e Senegal. Partiranno il 3 gennaio e saranno fuori almeno un mese. I rossoneri avranno i giocatori contati in due ruoli chiave.

In mezzo

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A centrocampo la storia è nota. Con Kessie e Bennacer fuori dai giochi, Pioli avrà a disposizione Tonali, Bakayoko e il jolly Krunic, che fin qui ha giocato quasi in tutti i ruoli (mediano, esterno, trequartista e seconda punta). Se l’ex Brescia è stato uno dei migliori e il bosniaco un giocatore affidabile, da “dove lo metti sta e si difende”, non si può dire lo stesso del francese, arrivato in estate per fare il quarto a centrocampo. Nelle tre uscite in cui ha giocato dall’inizio è sempre stato sostituito dopo 45’. Il rendimento impone una domanda: Bakayoko può puntellare la mediana? Fin qui ha dimostrato di no, al contrario di Krunic invece, che si è dimostrato affidabile in diversi ruoli. Quest’anno è partito titolare come mediano nelle prime due uscite in campionato, 90’ contro Samp e Cagliari, tutte con Tonali. Prove da Coppa d’Africa riuscite: il Milan le ha vinte entrambe. Una delle opzioni del mercato è anticipare l’arrivo di Adli già a gennaio. Opzione difficile però. Il francese è l’uomo chiave di Petkovic nella lotta salvezza del Bordeaux.

A sinistra

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Un altro problema grave. Se in mediana qualche alternativa c’è, dietro a sinistra invece no. L’unica riserva naturale di Theo è Ballo-Touré, che quest’anno l’ha sostituito spesso: 11 partite tra campionato e Champions, sei di queste da titolare. Il francese, a differenza degli altri inizi di stagione, ha saltato qualche partita in più tra Covid, squalifiche e un po’ di influenza (out contro il Napoli). Pioli incrocia le dita e pensa. Se Theo dovesse dare forfait quale potrebbe essere l’alternativa? Di sicuro il connazionale Kalulu, uno dei migliori rincalzi in stagione. Terzino destro di ruolo, volendo anche centrale, quest’anno ha giocato 4 volte a sinistra in situazioni di emergenza, l’ultima nel derby con l’Inter. La prima opzione fattibile è lui. Molto più defilato Calabria, che con Pioli ha fatto anche il mediano (contro la Juve l’anno scorso). Il tecnico rossonero ha già chiarito che per vedere Davide sulla mancina occorrerebbe un’emergenza davvero epocale. Occhio alla Primavera infine. I terzini sinistri a disposizione di Giunti sono due: Milos Kerkez, diciottenne ungherese, 19 partite in stagione e un paio di gol in amichevole con la prima squadra in estate, e Andrea Bozzolan, 17 anni. Tredici presenze per lui. Potrebbero strappare quanto meno qualche convocazione.

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